Didattica

Organizzazione del corso

L’attività didattica del Master Internazionale Eco-Polis si svolge in 1.750 ore complessive, articolate in 580 ore di didattica frontale (lezioni, seminari, workshop), 70 ore di didattica a distanza, 800 ore di studio individuale e 300 ore di tirocinio finale, per un totale di 70 crediti.

Il corso, durante il periodo a Ferrara, è organizzato in diversi moduli didattici tematici. Ciascun modulo è organizzato in lezioni frontali, seminari e conferenze, esercitazioni, visite, presentazione di casi studio. All’interno di ciascun modulo saranno presentati casi reali, buone pratiche da parte degli attori sociali direttamente protagonisti. Alcuni interventi saranno organizzati in forma di webinar. 

Il periodo didattico a Ferrara si conclude con un workshop di almeno due settimane. Il workshop sarà incentrato sul tema della Urban Creativity, in collaborazione con il Centro Studi Dante Bighi e all'interno del Programma "Città della Cultura/Cultura della Città" 2013, in fase di elaborazione insieme ad istituzioni e soggetti privati. 

La didattica è così articolata:

  • una fase di didattica frontale in modalità intensiva a Ferrara, attraverso lezioni, seminari, tavole rotonde; (alcuni di questi momenti si svolgeranno secondo modalità di webinar);
  • una fase di didattica applicata con lavori di gruppo su casi concreti (workshop). Questa modalità permette di praticare l’approccio strategico ai problemi, confrontarsi con le difficoltà del coordinamento multi-disciplinare e multi-settoriale, attivare percorsi di costruzione della leadership, confrontarsi con le comunità e con le domande concrete di cittadini, istituzioni e imprese. Ogni anno vengono organizzati tre workshop, della durata di circa un mese ciascuno. .  Il primo workshop si svolge in Italia, al termine della fase di formazione teorica; i successivi due workshop si svolgono in America Latina
  • un periodo di tirocinio individuale (300 ore, pari a tre mesi) presso un soggetto ospitante (Università, centri di ricerca pubblici e privati, istituzioni e Pubbliche Amministrazioni, aziende, studi professionali, ONG, cooperative) su indicazione e consiglio della Direzione del Master. 
Le modalità di partecipazione e la qualità dell’impegno degli allievi durante i workshop e l’impegno durante il periodo di tirocinio finale costituiscono la prova di valutazione di merito per l’assegnazione del diploma di Master. 

I moduli didattici:


1.0 Modulo Smart City


        Concetti di Smart City
        I sette assi principali del paradigma Smart City: smart energy, smart economy, smart mobility, 
        smart environment, smart people, smart living, smart governance.

        1.1 Modulo città intelligenti

  • Città intelligenti, città tecnologiche e città ingegnose
  • Innovazione nei servizi ai cittadini
  • Smart City e strumenti pubblici (piani, norme, indirizzi delle Regioni e dei Comuni)
  • Mobilità dolce e qualità urbana
  • Intelligenza collettiva e Mobile Mapping System
  • Social network strategy per la gestione di reti sociali
  • Gestione sostenibile dei rifiuti
  • Energia, energie, reti
  • Piccole imprese smart
  • Spazi pubblici verdi e connessi

        1.2 Modulo Progettazione ecologica

  • Edifici sostenibili e edifici intelligenti
  • Architettura biologica
  • Biodiversità urbana e qualità dell’ambiente urbano
  • Ricostruzione di ambienti naturali

        1.3 Modulo Green Economy

  • Principi di Economia ambientale
  • La Green Economy e l’economia della conoscenza
  • I servizi ecosistemici 
  • Imprese green: agricoltura, edilizia, chimica, abbigliamento, digitale, energia, information technology


2.0 Modulo Urban creativity 
        (in collaborazione con il Centro Studi Dante Bighi e altri partner privati)



  • Concetti di Città Creativa
  • Concetti di Economia della Cultura
  • Concetti di Innovazione sociale

        2.1 Modulo Cultura, Heritage e produzione creativa

  • Le politiche culturali degli Enti locali
  • Laboratori di creatività urbana
  • Heritage, turismo culturale e produzione creativa
  • Ideazione e gestione di eventi
  • Gestione del patrimonio culturale
  • Esperienze di innovazione sociale nella produzione creativa

        2.2 Modulo Urban Regeneration

  • Principi e nozioni di pianificazione
  • I centri storici: dal recupero alla valorizzazione
  • Dalla riqualificazione alla rigenerazione urbana
  • Principi di antropologia e sociologia urbana
  • Inclusione e partecipazione cittadina
  • Il riuso urbano dal basso
  • Creatività, rigenerazione urbana, lavoro

        2.3 Modulo Strategic Spatial Planning

  • Principi di pianificazione strategica
  • Come si costruisce un piano strategico

        2.4 Strumenti

  • Analisi Delphi
  • Analisi SWOT
  • Indicatori e Statistica
  • Strumenti per la Geomatica (GIS)
  • Focus Group
  • Gestione dei tavoli di partecipazione

3.0 Modulo Local Collaborative Development

        3.1 Principi di Economia dello Sviluppo Locale

  • Modelli di Sviluppo locale, sostenibilità e inclusione sociale
  • Principi di economia di condivisione, sharing economy e weconomy
  • Principi di diritto: beni pubblici, semipubblici, collettivi, individuali

        3.2 Modulo sviluppo economico locale 

  • Costruzione di reti e filiere
  • Economia dei distretti e dei cluster 
  • Marchi e produzioni tipiche

        3.3 Modulo Collaborative Cities and regions 

  • Esperienze e pratiche di città collaborative (gruppi d’acquisto di quartiere, gruppi di abitazione o di autocostruzione, coworking, banche del tempo)
  • Principi di economia solidale e pratiche di imprese sociali (economia di comunione, cooperative sociali e finanza etica)
  • Le diverse dimensioni dello sviluppo: benessere e felicità (misurazione della felicità pubblica, politiche di welfare e ben-essere)

        3.4 Modulo governance e gestione dei beni comuni

  • Principi dei commons: dilemmi e soluzioni 
  • Esempi di beni comuni: i beni comuni ambientali, intellettuali
  • La governance nella gestione dei beni comuni
  • Esperienze di comunitarismo e civismo 
  • I beni comuni locali e ruolo delle istituzioni locali
  • I beni comuni planetari e il ruolo delle organizzazioni internazionali


4.0 Tirocinio finale

Il periodo di stage e tirocinio professionale, della durata di tre mesi, può essere realizzato presso istituzioni pubbliche locali italiane e straniere, presso imprese e società di consulenza private o presso ONG. La destinazione per lo svolgimento del tirocinio finale non è imposta agli allievi. La direzione e ciascun singolo allievo del corso individuano e decidono insieme dove e su quale settore svolgere l’esperienza formativa, in relazione ad interessi, opportunità e necessità personali. 
Nelle precedenti edizioni di Eco-Polis e Mapaus gli stage sono stati realizzati presso i seguenti enti e società:

ACER di Ferrara
Andria srl (Correggio)
Associazione Ademadan (Antonina, Paranà, Brasil)
CEDEL, Centro de Desarrollo Local, Educación e Interculturalidad , Universidad Católica (Villarrica, Cile)
Centro Marina Waisman (Cordoba, Argentina)
Comune di Ferrara
Consorzio Ferrara Ricerche
Consorzio del Parco del Secchia (Rubiera)
CoopeAgro (Maragogì, Alagoas, Brasile)
ENEA (Brindisi)
Freedman Tung & Sasaki Urban Design and City Planning
Hera Ferrara
IILA, Istituto Italo-Latino Americano
IPPUC, Instituto de Pesquisa e Planejamento (Curitiba, Brasile)
Istituto Delta Srl, Ferrara
Lands Network Srl
Milano Metropoli (Milano)
Nexus (Bologna)
Organizzazione Internazionale del Lavoro (Torino)
Pontificia Universidad Càtolica de Chile (Villarrica, Cile)
Provincia di Bologna
Punto3 Srl, Ferrara
Regione Emilia-Romagna
Studio Albatrozs (Curitiba, Brasile)
Studio Gap (Genova)
Tecno Studio (Palermo)
Torino Internazionale (Torino)
Università della Calabria
Università di Ferrara
Università di Trento
Uteco Srl (Ferrara)

Dall’edizione 2013, gli allievi del corso potranno svolgere il proprio tirocinio anche presso:

Kuva comunicazione srl (Ferrara)
Tryeco2.0 (Ferrara)
G-mMpas  for X-Plane (Ferrara)
Spazio Grisù (Ferrara)
Centro Studi Dante Bighi (Copparo – Ferrara)
HS Hydrosynergy Srl (Bologna)
Impossible Living (Milano)
Well b Lab (Modena)
Ademadam (Antonina, Brasil)